Lo chef Paulo Trippini, chef di terza generazione del ristorante di famiglia Trippini, descrive il suo amore per la cucina come la motivazione per dedicare l'intera giornata al suo lavoro. È cresciuto guardando suo padre e suo nonno cucinare, ed è così che ha imparato dai migliori maestri possibili. Paolo è nato a Civitella del Lago, un paese tra Todi e Orvieto, nel 1979. La sua passione per la cucina si sviluppa quando nel 1963 apre il ristorante di famiglia, gestito dal nonno Giuseppe. Dopo il diploma alla scuola alberghiera di Spoleto, Paolo inizia a lavorare nelle cucine di tutta Italia e all'estero. Dopo aver lavorato presso il ristorante Vissani a Baschi e Gaetano Trova a Colle Val D'Elsa, ha viaggiato a Berlino per lavorare sotto la guida dello chef Enrico Bartolini. Successivamente, lo chef Paolo è tornato in Italia ed è entrato nella cucina del ristorante Povero Diavolo fino al 2005. L'anno seguente, decide di prendere in mano il ristorante di famiglia Trippini. Nel 2008, aggiunge alla sua carriera il ruolo di insegnante. Paolo inizia a insegnare alla scuola del Gambero Rosso a Roma, e nel 2011 alla scuola di cucina Chef Academy a Terni, e alla scuola Niko Formazione a Castel di Sangro. Attualmente lo chef Paolo si divide tra i fornelli del suo ristorante Trippini a Civitella del Lago, e la gestione del ristorante La Badia a Orvieto, dove propone una cucina innovativa.
Trippini
Civitella del Lago (TR), ItaliaDa tre generazioni di chef, la famiglia Trippini, crea piatti che, nonostante la loro semplicità, sono in grado di lasciare un ricordo memorabile nella mente dei commensali. L'amore dello chef Paolo Trippini per la cucina e per il territorio alimenta la raffinata creatività dei suoi eccellenti piatti.
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